La nonna Carola con le figlie |
Le più antiche fotografie risalgono agli anni 20 e ritraggono i nonni, allora molto giovani con i nostri genitori prima piccoli e poi adulti. Sono poche fotografie quasi sempre in studio su fondali ed in atteggiamenti d'epoca. Poi alcune in divisa militare degli anni 40. Finalmente dopo la nostra nascita le foto diventano più numerose ed iniziano ad essere frutto della passione di mio zio Emilio, con la sua mitica Rollei biottica e la sua eccezionale Voeglander con esposimetro incorporato. A quei tempi materiali da veri professionisti.
Mio padre mi ha poi regalato la sua Ferrania a fuoco fisso che ho usato per le mie prime fotografie. Dopo il viaggio in Francia documentato con la Voeglander prestata dallo zio, ho comprato finalmente una reflex Nikkormat Ftn usata, tutta mia , praticamente un regalo di Gianangelo che allora faceva anche il fotografo.
Sono sempre stato affascinato dalla tecnica: macchine reflex, esposimetri, ingranditori, stampe in bianco e nero, diapositive a colori, Cibachrome etc..
Amo i ritratti e le fotografie che descrivono ambienti ed atmosfere e non mi piacciono i panorami nè i monumenti senza qualche persona che li renda vivi.
Cibachrome |
Quando lavoravo in Dalmine, ho potuto imparare dal gruppo dei fotoamatori del CRAL a stampare il bianco e nero. Con amici ho sperimentato con alterne fortune il Cibachrome per lo sviluppo delle diapositive a colori.
Adesso uso una bella reflex digitale, la Nikon D300 ma colleziono pazientemente anche macchine d'epoca: oltre alla mia Nikkormat EL del 1971, tutte quelle che avrei voluto avere ma che non mi potevo permettere da giovane: una Nikon F2, una Hasselblad C/M , una perfetta replica di una Leica militare della Lutwaffe con tanto di svastica sul copriobbiettivo. Oggetti che mi emozionano e che sono perfettamente funzionanti.
Ora sono alla caccia di una mitica Leica M6 o M7 e di una Nikon FM3A ma sono rare e molto costose.
Ho passato allo scanner e digitalizzato la maggior parte delle migliaia di foto e diapositive che ho scattato fino ad oggi. Anche se sono entusiasta del digitale, ogni tanto adoro riprendere con le mie vecchie macchine a pellicola, far sviluppare il negativo e poi acquisirlo con lo scanner per visualizzare e stampare direttamente dal computer su carta fotografica con le stampanti ink-jet.
Nebbia in pianura da Valcava |
Sono però alla ricerca di soggetti nuovi ma è un'impresa titanica: tutti hanno fotografato tutto e anche ...benissimo. Basta vedere sui vari siti dove ogni giorno i fotoamatori caricano centinaia di migliaia di fotografie, Flickr, Dpreview, o i siti di Nikon, Canon, Olympus Sony etc, saturi di bellissime immagini da tutto il mondo.
Per ora documento i viaggi, che registro su DVD con musica a commento che regalo agli amici, e poi documento la nostra vita quotidiana in città e nella nostra casa, registrando i fatti importanti e l'ambiente con i suoi mutamenti.
Ogni tanto me le guardo e risveglio nella memoria emozioni ed atmosfere del nostro passato con una punta di nostalgia.
Altro capitolo è quello dei filmati che ho approcciato molto tardi con l'acquisto di una prima ingombrante telecamera Sony a cassette. Ho anche qualche vecchio spezzone di pellicola in otto e superotto girati da amici che ho riversato su DVD.
Con questa attrezzatura ho ripreso tutta la prima fantastica stagione del minicalcio della generazione dell'84 in paese.
Ho intervistato tutti i miei nipoti da bambini chiedendo cosa volevano fare da grandi: ora che hanno più di vent'anni sono molto stupiti nel rivedere i loro sogni da piccoli.
Adesso ho in uso una piccola Sony che registra in HD (High Definition) che però è talmente piccola da risultare difficile da usare. Ogni piccolo movimento viene amplificato e la proiezione risulta facilmente mossa, anche lo zoom è troppo sensibile e veloce.
Ma la fotografia resta il mio primo amore.