Martedì 22 a pranzo alla Sosta di Cisano rimpatriata dei reduci della Giordania: Silvano, Renata, Achille e Silvia ai quali si sono aggiunti Armando e Annamaria che avrebbero dovuto venire anch'essi al tour ma che all'ultimo momento avevano dovuto rinunciare. Mancavano invece Pino e Isella rimasti a Milano.
Il pomeriggio poi è passato ad ammirare la collezione d'arte di Armando tra un bicchiere di vino e una fetta di torta.
Allora, andiamo a sciare?
Con Silvano torno sul progetto comune di passare qualche giorno a Davos con gli sci ai piedi ma il meteo della Svizzera prevede tempo brutto per le prossime due settimane. Poi Silvano butta lì l'idea geniale: perchè non vediamo a Italia che tempo fa? Guarda caso il meteo Italia prevede per il Trentino da giovedì fino a sabato sera tempo buono.! E allora perchè non andiamo a Madonna di Campiglio?
Silvano ha nostalgia degli anni in cui vi prendeva casa e portava Stefania e Gianluca piccolini sulle piste ed io ho dei bei ricordi delle gite del CAI in pulman negli anni sessanta e di una bella settimana bianca a Folgarida.
Mercoledì prenoto l'albergo, Carlo Magno resort via internet e preparo il borsone, gli sci e gli scarponi.
Giovedì alle 7,00 Silvano si presenta davanti a casa e mi trova prontissimo a partire. Autostrada fino a Brescia Est e poi superstrada lungo la val Sabbia, il lago d'Idro e finalmente passando dal lungo tunnel che evita il centro di Madonna di campiglio arriviamo al parcheggio del Grostè.
Infiliamo gli scarponi e acquistiamo due giornalieri dal distributore automatico. Miiii 44 euro! (meno 5 di cauzione per il badge). Saliamo sulla funivia del Grostè e alle 11,00 iniziamo a sciare. Ci fermiamo per un panino dopo un'ora e mezzo e poi proseguiamo nel pomeriggio sulle piste dello Spinale. Tempo bellissimo freddo (-7) e neve stupenda.
Hotel Carlo Magno resort |
Venerdì sole splendente e un poco di vento sulle cime. Alle 9,30 siamo sugli sci dopo 85 euro di skirama per 2 giorni e andiamo verso Marilleva passando dalla Pradalago. Poi risaliamo dall'Orso Bruno e giriamo verso Folgarida dove troviamo una bellissima pista nera! Panino veloce e continuiamo nel pomeriggio visto che gambe e fiato ci sorreggono. Alle 16,30 torniamo in albergo, poi usciamo e prendiamo lo ski bus (gratuito) e facciamo quattro passi nel centro di Madonna di Campiglio chiuso al traffico. Freddo intenso e tanta gente a passeggio.
Il centro |
Poi entriamo nell'osservatorio dove con il computer ci mostra la fotografia della galassia M1 la più vicina alla terra. Molto interessante. Un bel bicchiere di Rhum e tutti a letto.
Passo Grostè, Cima Brenta e Cima Tosa |
Giornata soleggiata che ci permette di scorrazzare dappertutto. Dopo un pranzetto al rifugio sotto il Grostè a base di lasagne e crauti, riprendiamo a sciare fino alle 16,30. Torniamo racchettando da Campo Carlo Magno dove siamo finiti per errore al parcheggio e in macchina fino all'Hotel.
Sauna, piscina, relax, cena, rhum e a letto!
Alle 4 sono svegliato dal russare di Silvano, mi affaccio alla finestra e..... dal cielo una nevicata intensa che imbianca strada e macchine parcheggiate. La mattina dopo colazione, saldiamo l'hotel e partiamo per casa incontrando neve fino a Brescia. All'una pranziamo a Curno dal Tone e poi ci salutiamo. Che emozione, dopo più di vent'anni rivedere Madonna di Campiglio per tre giorni di sci.
Bello!