Molto interessante tenendo conto che il 2020 è .... tra nove anni.
1. Longevità.
Nel 2020 la popolazione mondiale sarà un
miliardo più di oggi. L’Aids e molti tipi di cancro saranno
debellati; la fecondazione artificiale e la clonazione umana
saranno all'ordine del giorno; il biossido di carbonio
dell’atmosfera sarà reso innocuo; i ciechi potranno vedere
attraverso apparati artificiali.
Si potrà vivere fino a 850.000 ore, rispetto alle attuali 700.000.
Un cittadino su tre avrà più di 60 anni. Vivranno più a lungo le
persone più scolarizzate e con relazioni sociali più intense. Ci
saranno 50 milioni di malati di Alzheimer, 60 milioni di malati
di febbre “dengue” e un miliardo di obesi.
La maggioranza delle persone diventa vecchia soltanto
nell’ultimo anno della propria vita, durante il quale le spese
farmaceutiche sono pari alla cifra impiegata per comprare
medicine in tutti gli anni della vita precedente.
Nel 2020 gran parte delle automobili andranno
all’idrogeno e saranno teleguidate. La durata dei beni diconsumo sarà il triplo di quella attuale. Per la legge di Moore,
la potenza di un chip raddoppia ogni 18 mesi: dunque, nel
2020 sarà piccolo quasi quanto un neurone umano e la sua
potenza supererà un miliardo di transistor.
Il XX secolo fu segnato dall’automazione; il XXI secolo sarà
segnato dall’ingegneria genetica.
Gli elaboratori saranno capaci di svolgere tutte le mansioni
ripetitive, molte mansioni flessibili, alcune attività creative.
Grazie all’informatica affettiva, i robot saranno dotati di
empatia. Potremo portare in un taschino tutta la musica, i film, i
libri, l’arte e la cultura del mondo. Resterà il problema di come
trasferire questo patrimonio dal taschino al cervello.
la giostra dell'economia |
Nel 2020 il PIL pro-capite nel mondo sarà di 15.000
dollari, contro gli attuali 8.000. L’Occidente avrà ridotto del 15% ilproprio potere d’acquisto. La classe media rappresenterà il 50%
della popolazione mondiale.
Il Primo Mondo conserverà il primato nella produzione di idee ma
riuscirà sempre meno a saccheggiare i Paesi poveri. I Paesi
emergenti produrranno soprattutto beni materiali. Il Terzo Mondo
fornirà materie prime e manodopera a basso costo. L’Africa resterà il
continente più povero del mondo. L’Europa dei 27 resterà il più
grande blocco economico, con la migliore qualità della vita.
La Cina avrà un PIL uguale a quello degli Stati Uniti, avrà le
maggiori riserve valutarie, sarà il maggiore acquirente di automobili
e il principale produttore di
reverse innovation. Avrà le maggiori
banche del mondo e 15 megalopoli con più di 25 milioni di abitanti.Accanto ai Bric (Brasile, Russia, India, Cina), saranno emersi i
Civets (Colombia, Indonesia, Vietnam, Egitto, Turchia, Sud Africa).
In tutti questi paesi, aumenteranno i consumi e l’inquinamento.
Nella manutenzione domestica e nella produzione energetica
avanzerà il “fai da te.
Nel 2020 i lavori manuali e quelli intellettuali ma esecutivi
saranno assorbiti dalle macchine, trasferiti nei Paesi emergenti oaffidati a immigrati.
I creativi (30%) occuperanno la parte centrale del mercato, più
garantita e retribuita. Si esprimeranno senza orario né sede,
attraverso un’attività che possiamo chiamare “ozio creativo” in cui
lavoro, studio e gioco si confondono tra loro, si destrutturano nel
tempo e nello spazio, si femminilizzano, si organizzano per obiettivi,
dipendono dalla motivazione.
Gli addetti ai lavori esecutivi (40%), lavoreranno con minori garanzie,
per un massimo di 60,000 ore in tutta la loro vita.
Tutti gli altri (30%) avranno il diritto di consumare, non di produrre.
Sarà sempre più necessario e complesso ridistribuire la ricchezza, il
lavoro, il sapere e il potere.
il gioco degli specchi |
Nel 2020 la rete avrà trasformato
il mondo intero in un’unica agorà capace di rappresentare tuttol’amore e tutto l’odio del mondo.
Potremo metterci in contatto ovunque e con chiunque, in
qualsiasi punto del pianeta, senza muovere un passo. Teleapprenderemo,
tele-lavoreremo, tele-ameremo, ci teledivertiremo.
Correremo perciò il rischio di diventare obesi per
mancanza di moto e troppo astratti per mancanza di contatti
materiali con i nostri simili. L’obesità cronica riduce la vita di 10
anni.
Grazie alla chirurgia plastica, l’estetica dei nostri corpi potrà
essere modificata a piacimento.
Grazie alla farmacologia, ciascuno potrà inibire i propri
sentimenti, acuirli, simularli o combinarli.
viaggi |
Nel 2020 ogni ventenne ha davanti a sé più
di 600.000 ore di vita. Per gli addetti a mansioni esecutive, illavoro occuperà solo 60.000 ore, cioè un decimo della vita
adulta. 240.000 ore saranno dedicate alla cura del corposonno, care, ecc.) e 300.000 al tempo libero.
Dunque ogni ventenne destinato a lavori esecutivi, disporrà di
un tempo libero cinque volte superiore al tempo di lavoro.
Come occuparlo? come evitare la noia, la violenza, la droga?
Come crescere intellettualmente? Sfocerà in maggiore
violenza o in maggiore pace sociale? e la violenza, sarà
virtuale o reale?
Occorrerà dunque formarci al tempo libero, fin da oggi, più di
quanto usiamo formarci al tempo di lavoro.
le donne |
Nel 2020 in tutto il mondo le donne vivranno
almeno tre anni più degli uomini. Il 60% degli studentiuniversitari, dei laureati e dei possessori di master saranno
donne. Molte donne sposeranno un uomo più giovane di loro.
Molte avranno un figlio senza avere un marito, mentre agli
uomini non sarà ancora possibile avere un figlio senza avere
una moglie.
Per tutto questo, le donne saranno al centro del sistema
sociale e ne gestiranno il potere con la durezza che deriva dai
torti subìti nei diecimila anni precedenti.
I valori fin qui coltivati prevalentemente dalle donne (estetica,
soggettività, emotività, flessibilità) avranno colonizzato anche
gli uomini. Entrambi condivideranno le attività di produzione e
di cura. Negli stili di vita prevarrà l’androginìa.
la saggezza antica |
8. Etica.
Nel 2020 il mondo sarà più ricco ma resterà ineguale.
Oggi una mucca da latte in Europa riceve un sussidio di 913dollari mentre un abitante dell’Africa sub-sahariana riceve 8
dollari.
Nonostante il fenomeno del
mainstream, la visibilità delle
disuguaglianze alimenterà movimenti e conflitti.D’altra parte il 70% dei lavoratori lavorerà nel settore terziario.
Nella società dei servizi, l'affidabilità delle prestazioni e la loro
qualità costituiranno il primo vantaggio competitivo; l'etica dei
professionisti costituirà il loro requisito più apprezzato.
Come la società industriale è stata più onesta e trasparente di
quella rurale, così la società postindustriale sarà più onesta e
trasparente di quella industriale. Dunque, se vorremo avere
successo, ci toccherà essere galantuomini.
Ti guardo! |
Nel 2020 i credenti si appelleranno soprattutto alla
fede, i laici soprattutto all’estetica che, più di ogni altradisciplina, si incarica dell’umana felicità.
Le tecnologie saranno più precise di quanto occorra a coloro
che le useranno: già oggi gli orologi da polso spostano solo un
milionesimo di secondo all’anno e sono 200 volte più precisi di
quanto occorra ai normali utenti. Ne consegue che la qualità
formale degli oggetti interesserà più della loro
scontata
perfezione tecnica.Perciò l’estetica diventerà uno dei principali fattori competitivi e
chi si dedicherà ad attività estetiche sarà più gratificato di chi si
dedicherà ad attività pratiche.
Le radici |
10. Cultura.
Nel 2020 l’omologazione globale prevarrà
sull’identità locale. Si terrà sempre meno conto degli Stati nazionee sempre più conto della biosfera. Tuttavia, ognuno
tenderà a diversificarsi dagli altri per quanto riguarda i desideri,
i gusti, i comportamenti individuali.Il Washington consensus (mercato + pluralismo + libertà) sarà
insidiato dal
Beijing consensus (“socialismo di mercato” +
partito unico + autoritarismo).L’Africa sarà il continente con il maggior numero di monoteisti
(640 milioni di cristiani e 700 milioni di islamici).
L’istruzione sarà intesa come formazione permanente e
occuperà almeno 100.000 ore della vita. La maggiore
produzione e trasmissione del sapere avverrà secondo il
criterio di “molti per molti” (Wikipedia, Etsy, Facebook, sistema
Abreu, ecc.).
© Domenico De Masi
E io come me la caverò nel 2020?
Bene! Riflettendo su queste previsioni mi sono chiesto, come mi posso collocare in questo scenario e mi sono fatto un piccolo esame psico fisico. Nel 2020 se ci arrivassi, compirei 73 anni ! Per ora va bene, e salvo imprevisti potrei morire ancora vivo e sano dopo il 2030.
Come stiamo, carissimi fisico e psichico mi sono chiesto:
Tenendo conto che mio cuore ha superato ormai i due miliardi di battiti e dopo aver revisionato l'impianto idraulico (due stent inseriti nel 2001 per riaprire le coronarie intasate dal colesterolo), dagli esami clinici, pressione etc. tutto sembra ancora in ottima forma.
Sono ormai anni (dal 1972) che all'inizio della primavera mi scoppia l'allergia! Secondo i medici sono allergico in forma più o meno forte a circa 90 dei 120 gruppi di sostanze per cui ho fatto il test. Cinque anni di vaccino specifico mi hanno ridotto la sensibilità a queste sostanze (graminacee in testa) e ora la manifestazione dei sintomi si è ridotta a una lieve asma notturna che contrasto con inalazioni di Ventolin e molto più raramente con del cortisone.
Come non bastasse, la nutrizionista mi ha trovato intolleranza alimentare a un sacco di cose buone: frumento, olio d'oliva, latte vaccino e derivati etc.... e un bel sovrappeso che sto curando....mangiando il meno possibile e passeggiando il più possibile. Ma perchè tutte le cose che mi piacciono mi fanno male?
La relativa tranquillità della vita da pensionato è insidiata da un certo stress per tutta una serie di attività inderogabili che mi impegnano un sacco di tempo. Sono le stesse che facevo quando ancora lavoravo e che comprimevo nel tempo libero, ma ora si sono dilatate fino ad occupare tutte le giornate e si sono distribuite nella settimana e nel mese. Allucinante!
A primavera dovrei vivere al mare oppure in alta montagna per stare un po' meglio e per questo scappo a sciare e quando posso mi concedo qualche viaggio alla scoperta delle bellezze del mondo.
Conservo le vere amicizie ora che ho più tempo per coltivarle, non ho perso contatto con i mei interessi professionali mentre internet, facebook ed il blog sono spazi che frequento giornalmente. Sto cercando di trovare un modo per inserirmi nel volontariato per mettere al servizio della comunità i miei talenti. Vedremo, ora che anche il mio secondogenito ha concluso l'università e sta cercando la sua strada nella vita, se con lo zaino vuoto, come dice Clooney nel film 'tra le nuvole' si può vivere un'altra vita.
Sono curiosissimo di vedere come in effetti sarà il futuro ed è un vero peccato diventare vecchi.