mercoledì 29 febbraio 2012

Nuove tasse o tagli alle spese improduttive?








Incredibile! Il governo Monti sottomesso ai diktat della Germania egemone nell'Unione Europea invece di dimezzare le tasse e liberare dal ricatto burocratico l'economia reale, azzerare gli sprechi della cattiva politica e della pubblica amministrazione, punire le banche ed i grandi monopoli, sta uccidendo le uniche forze che creando valore possono far ripartire la crescita del nostro paese.
A tutti coloro che negli anni passati hanno creato ricchezza per sè e portato lavoro investendo in Italia viene tassata la casa e diminuita la pensione! E' la  continuazione di una visione pazzescamente miope e punitiva del merito, di chi rischia ed investe nel nostro paese a favore di chi spreca e vive al di sopra dei propri mezzi. Così facendo si bruciano risorse che invece potrebbero essere usate per generare lavoro e valore per tutti e si rende impossibile investire in Italia.
Anche le disposizioni anti evasione sono ridicole : transazioni in moneta fino a 1000 euro, libretti al portatore che non possono superare quella soglia sono pazzia burocratica pura! Ancora peggio la spettacolarizzazione: chi comprerà più auto in Italia, barche, andrà a sciare sulle Dolomiti e in vacanza al mare anche se denuncia da sempre reddito e patrimonio  adeguato al suo tenore di vita? Soprattutto conoscendo l'ottusa violenza della nostra burocrazia fiscale e la base del nuovo spesometro che presuppone le spese dell'anno coperte dal reddito dell'anno stesso! (Quando mai se si acquista un'auto o una casa?) Tutti a parlare di equità e livellamento (al basso)  dei redditi.
Ma possibile che nessuno si ribelli e che i nostri giornalisti siano così servili col potere da non evidenziare queste vessazioni assurde!
Lo Stato italiano è palesemente incapace di autoriformarsi, dobbiamo fare la rivoluzione?
Non abbiamo altra scelta.