venerdì 18 novembre 2011

Wien: Die wunderbare Stadt

Quattro bei giorni a Vienna in felice compagnia. 
Casa Hundertwasser


Giovedì 29 settembre
Come al solito partiamo prima dell'alba da Curno per Malpensa dove l'aereo partirà alle 7.20 - Arrivati alle 9,00 come previsto saliamo su di un pullman da 80 posti per 13 pellegrini. Per evitare la coda sull'autostrada, l'autista devia velocemente sulla strada provinciale e ci porta in mezz'ora  all'hotel Ananas nella Linke Wienzeile.
Il Belvedere
Abbandoniamo i bagagli e risaliamo con la nostra brava guida Arianna su di un altro pulman per il giro per la città che inizia con la visita della casa Hundertwasser, il Gaudì viennese, poi ci porta al Belvedere, il palazzo del principe Eugenio di Savoia ed infine al ristorante in centro il 'Lubella'.
 Dopo pranzo facciamo il biglietto per il metro valido per 72 ore e ritorniamo all'hotel con la metropolitana, la cui fermata di Pilgrimgasse sulla linea U4 è a 10 metri dall'Hotel.  Prendiamo possesso delle camere e ci riposiamo. La sera  con la metro andiamo in centro al Kursalon dove assistiamo ad un divertente ed affollato concerto con simpatiche scenette di cantanti e ballerini sulle note di Strauss e Mozart suonate da un'orchestra veramente notevole. Brindisi nell'intermezzo sulla terrazza e cena dopoteatro in un vicino ristorante. Quattro passi, due fermate di metropolitana e siamo tutti a letto.
Venerdì 30 settembre
Hofburg
Colazione abbondante e con un grandissimo e affollato buffet. La giornata è splendida e usiamo i mezzi pubblici per spostarci: la mattina il duomo di Santo Stefano, le cripte degli Asburgo, il palazzo Imperiale (Hofburg), un veloce pranzo e poi il bellissimo Museo di belle arti (Kunsthistorischemuseum).
Poi torniamo in Hotel e in serata andiamo a cena sulla Donauturm, la torre girevole sul Danubio con splendida vista a 360 gradi sulla  Vienna notturna. Per arrivarci prendiamo la metropolitana e poi camminiamo per un bel pezzo a fianco del parco che circonda la torre. Ascensore spaziale, saliamo di più di 200 metri in pochi secondi. Un attimo di panico perchè non si trova la nostra prenotazione, parola d'ordine 'Roberto', poi tutto si sistema. Buona cena e splendido panorama. Al ritorno passiamo nella buia strada del parco che circonda la torre e riprendiamo la metropolitana alla stazione Donau completamente deserta.
Donauturm

Sabato 1 ottobre
Palazzo Estherazy a Eisenstad
Grande ed affollato buffet a colazione,  nuova guida turistica, una gentile signora originaria di Napoli che sostituisce Arianna. Con lussuoso pullman privato andiamo ad Eisenstad, nel Burgland a un'ora di autostrada da Vienna a visitare il grande castello della famiglia Esterhazy, nobili ungheresi alleati degli Asburgo, la cui ultima generazione ha passato tragiche vicende durante il nazismo, la guerra ed il regime comunista ungherese.
A mezzogiorno siamo di ritorno in centro, mangiamo ad un ristorante italiano e nel pomeriggio con il metro andiamo a Schoenbrunn, dove visitiamo la mostra della Sissi,  appassionante percorso con fotografie, vestiti ed oggetti che illustrano la personalità e raccontano la tragica vita dell'imperatrice. Poi vediamo gli appartamenti imperiali ed il parco.
Schoenbrunn il parco

Mercatino delle pulci
Al ritorno scendiamo dalla metropolitana una fermata prima di Pilgramgasse al mercato delle pulci dove acquistiamo per 2 euro un piccolo quadro naif.
Torniamo in albergo a piedi per doccia e riposino.
La sera seguendo le indicazioni di Arianna andiamo in metropolitana fino alla fermata dell'università. Dopo aver girovagato un poco, finalmente troviamo il capolinea del tram n. 38 che ci porta  in mezz'ora a Grinzig. Troviamo la nostra osteria, dove sono appese fotografie delle visite del papa, di Clinton, Bush e di altre personalità e cominciamo a mangiare ed a bere mentre un duo con violino e fisarmonica intona canzoni italiane: Azzurro, Marina, il ballo del qua qua che cantiamo tutti in coro. Il locale è pieno e dopo di noi un tavolo di russi intona O' Ciciornia e nella varie sale si sentono altre musiche ed altri cori. La cena è abbondante ed il vino anche. Giampietro ha un colpo di genio, versa sotto la sedia di Lori, che, come tutti, è allegramente su di giri,  un bicchiere d'acqua e la incolpa di non essere stata capace di trattenersi. Lori si fa di tutti i colori e nega, ma tutti ormai la circondano ridendo e l'accusano di incontinenza. Il gioco prosegue nel ritorno sul tram che ci riporta a casa con gustose scenette e grandi risate. Bella serata e buona notte.

Domenica 2 ottobre
Santa Croce
Dopo colazione un grande pulmann ci porta prima al monastero di Santa Croce, stupendo monumento sacro in mezzo al verde, poi a Mayerling, luogo del suicidio dell'erede al trono Rodolfo, quarantenne figlio di Sissi e della sua amante sedicenne Maria Vetsera,  poi trasformato per volere di Francesco Giuseppe in monastero femminile per cancellare ogni traccia dello scandalo.
Casinò di Baden
Infine abbiamo visitato Baden, bella cittadina termale con casinò, dove Beethoven passava le sue estati.
Rientriamo a Vienna, andiamo a pranzo al ristorante Wienerwald in centro e poi le donne si scatenano alla famosa pasticceria Sacher,  dove acquistano i deliziosi cioccolatini viennesi.
Pasticceria Sacher

Diamo un'ultimo sguardo ai negozi e poi torniamo in metro all'hotel, riprendiamo i bagagli e saliamo sul pullman fino all'areoporto. Buon volo, rientro con il pulmino da Malpensa e arrivederci al 12 novembre per una cena a polenta e salame da Renzo e Albertina.
Vienna è meravigliosa, efficiente e piena di vita e di musica. La metropolitana, senza tornelli di accesso unita alla rete di tram è capillare e comodissima. Le occasioni culturali e di divertimento sono infinite e di alta qualità. 


Nel settembre del 1969 VIENNA è stata meta del nostro viaggio di nozze, con i tasca il regalo di papà (400.000 Lire) e l'auto prestata da zio Romualdo, una lussuosa Opel Record coupé. Ci siamo tornati altre volte con amici e ogni volta ci sentiamo come a casa nostra.....